5.16.2012

Who observes the Observers?

In 4.14 The End Of All Things, quando Peter condivide la sua coscienza con quella di September, veniamo a sapere che gli Osservatori sono scienziati provenienti da uno dei possibili futuri dell'umanità. Assodato che la loro tecnologia consenta loro di muoversi 'al di fuori del tempo' si può presumere che i loro scopi rimangano invariati a prescindere dalla linea temporale e che la decisione di tornare indietro dal 2609 al 2015, per prendere il controllo del pianeta, non sia mai cambiata.

Tra la prima e la seconda stagione, a parte un breve excursus, sembra che il loro scopo sia solo quello di osservare, apparendo in momenti di una certa rilevanza storica come la decapitazione di Maria Antonietta o il massacro di Boston fino ai giorni nostri.
Un breve squarcio delle loro reali intenzioni, accantonate come le farneticazioni di un folle, si ha in 2.03 Fracture quando l'ex colonnello Raymond Gordon giustifica a Broyles l'uso del programma militare "Tin Man" per fermarli:
"We don't know who they are. But I can tell you what they want. They want to exterminate us."


Nell'arco della terza e fino all'inizio della quarta stagione, l'obiettivo degli Osservatori sembra diventare chiaro: l'esistenza di Peter è l'anomalia che ha compromesso l'equilibrio tra i due Universi che solo con la sua cancellazione si potrà ristabilire.
Da 3.10 Firefly, quando mettono in atto un complicato piano per verificare se Walter è pronto a sacrificare suo figlio, a 3.22 The Day We Died, quando si radunano presso la Statua della Libertà testimoni della cancellazione di Peter, e ancora in 4.01 Neither Here Nor There, quando December ordina a September di eliminarne le tracce riaffioranti, appaiono come benefici esseri superiori che si prendono cura dell'umanità dirigendola verso un futuro migliore.
Se Peter è l'anomalia nello spazio-tempo, September lo è tra gli Osservatori.
Oltre che del senso del gusto, sin dalla prima stagione viene sottolineata la loro quasi totale mancanza di emozioni ed empatia, ma il sacrificio di August (nell'episodio omonimo) per salvare la giovane Christine Hollis dimostra che non è così.
E così per September che, dopo aver interferito distraendo Walternate nella ricerca della cura per il figlio, sembra aver stabilito con Peter una sorta di legame emotivo.

Ma il senso di colpa può bastare a giustificare il suo crescente contrasto con gli altri Osservatori?
Le sue continue interferenze nel tentativo di proteggere Peter non sono fini a sè stesse. Senza alcuna implicazione romantica, visto che proprio September dirà in 4.15 A Short Story About Love che non capisce cosa sia l'amore e come abbia influito nel ritorno di Peter, in The End Of All Things gli rivela che lui e Olivia sono destinati a stare insieme perché la loro discendenza avrà un ruolo importante.
(Quasi) tutto è illuminato.
Le reali intenzioni degli Osservatori, e quelle di September, si scoprono proprio nello sguardo del futuro di 4.19 Letter Of Transit in cui, da oltre 20 anni, gli Osservatori hanno imposto una dittatura mondiale iniziata nel 2015 con l'Epurazione che ha debellato la Resistenza e ha fatto perdere le tracce dell'originale Fringe Division. Sarà proprio Etta, figlia della coppia, a ritrovare e riunire, ad esclusione di Olivia, il team che, ambrato, ha atteso il momento opportuno per contrastare gli Osservatori. E il ruolo della giovane probabilmente non si fermerà a questo...

Un'ultima osservazione: in 4.22 Brave New World - part 2 Jessica Holt sembra ben informata sugli Osservatori e sulle loro tecnologie e a quanto pare, William Bell, che le ha fornito un'arma così veloce da essere in grado di colpirli, vuole liberarsi di September. C'è Bell dietro agli Osservatori? E dov'è Olivia nel 2036?

Rimane aperta una questione su September: perché non persegue gli stessi scopi degli altri Osservatori?

In 4.14 The End Of All Things, when Peter shares his consciousness with September, we find out that the Observers are scientists from one of the possible humanity futures. Assuming that their technology permits them to move 'out of the time' we can imagine that their purposes are always the same in every timeline and that their decision to come back in time, from 2609 to 2015, to seize control of the planet, has never changed.

Between the first and the second season, a short excursus apart, their purpose seems only to watch important history moments like the death of Marie Antoinette or the Boston Massacre.
We took a look into their real intentions, too quickly dismissed as ravings of a madman, in 2.03 Fracture when ex colonel Raymond Gordon justifies to Broyles the use of the "TinMan" military program to stop them:
"We don't know who they are. But I can tell you what they want. They want to exterminate us."


During the third till the beginning of the fourth season, the Observers target seems to become clear: Peter is the anomaly that has compromised the balance between the Universes that can be recovered just erasing him.
From 3.10 Firefly, when they organize a complicate plan to check if Walter is ready to sacrifice his son, to 3.22 The Day We Died, when they gather near the Statue of Liberty, untill 4.01 Neither Here Nor There, when December asks to September to erase definitively the Peter traces, they seem beneficent deities that are taking care of the humanity to lead us towards a better future.

If Peter is an anomaly into the space-time, September is it among the Observers.
From the first season their almost total lack of emotion is emphasized, but the sacrifice of August, to save the young Christine Hollis, shows that isn't totally true. And the same for September who, after his interference with Walternate, seems to have created an emotional emotional bond with Peter.

Is this sense of guilt strong enough to justify his increasing conflict with other Observers?
His recurrent interferences to protect Peter have a different purpose. Without any romantic involvement, considering that September can't understand love, he reveals that Peter and Olivia are designed to be together because their offspring will be important.

(Almost) everything is illuminated.
The Observers (and September) real purposes become clear when, in 4.19 Letter Of Transit, we take a glance into the future. For more than 20 years the Observers imposed a world dictatorship started in 2015 with the Purge who defeated the Resistance and blew away the tracks of the original Fringe Division. It will be Etta, daughter of Peter and Olivia, to find, with the exception of her mother, the team that, ambered, was waiting the right moment to fight Observers. And the role of the young girl, maybe, won't be just this...
One last comment: in 4.22 Brave New World - part 2 Jessica Holt seems well informed about the Observers and their technologies. And William Bell who, equipped the woman with a weapon so fast that can hit them, wants to get rid of September. There's Walter's old friend behind the Observers? Where is Olivia in 2036?

Still remains an open question about September: why doesn't he pursue the same purposes of other Observers?