6.22.2011

...it's Bernini's spiral altar at Saint Peter's. It... doesn't end.

 ATTENZIONE: alto contenuto di spoiler! 

In Lysergic Acid Diethylamide, osservando moooolto attentamente la liquirizia di Walter, Broyles inizia il suo primo (e spero per lui ultimo) tragicomico viaggio acido. Le sue parole sono solo uno dei tanti riferimenti alla figura della spirale: il filo rosso su cui, non solo si 'riavvolgono' molti degli argomenti in Fringe come ad esempio il tema della paternità, ma su cui si snodano gli eventi fino al cliffhanger di The day we died, quando il tempo della narrazione torna su stesso con la rivelazione dell'identità dei First People.

La spirale, e la sua stretta connessione con la sequenza di Fibonacci e la proporzione aurea, è sin dall'inizio della serie perfettamente integrata nell'immaginario dello show e in particolar modo legata a Walter. Analizzando le sue note (rilasciate sul sito ufficiale nel corso della prima stagione e disponibili su Fringepedia.net, si scopre infatti che la pianta del suo laboratorio ha proprio una disposizione a spirale.

Non solo. Mentre in The Same Old Story usa la sequenza di Fibonacci per addormentarsi, in Safe ricorda di aver utilizzato gli stessi numeri per affittare alcune cassette di sicurezza dove nascondere le parti del Diz-Ray.

Ma il legame con la figura geometrica pare essere un'eredità di famiglia: in The Bishop revival scopriamo che il padre di Walter, Robert Bishoff, era soprannominato 'Das Seepferdchen' ovvero il cavalluccio marino, la cui coda ricorda proprio una spirale. Il cavalluccio è del resto uno dei glifi, ognuno dei quali ha in qualche modo un riferimento al Phi, che compaiono nella sigla, sporadicamente nella scenografia e che chiudono ogni atto prima dell'interruzione pubblicitaria.

Senza contare, ovviamente, la gustosa liquirizia rossa.